Niente casellario informatico se l’Anac non ha valutato difese della società e gravità dei fatti

2019-12-12T12:04:41+01:00Luglio 4th, 2019|Appalti|

“In base all’articolo 8, comma 12, del Dpr n. 207/2010 (quale norma di settore) ed all’articolo 10, comma 1, lett. b) della legge n. 241/1990 (quale norma generale) il provvedimento con il quale l’Autorità nazionale anticorruzione dispone l’iscrizione nel casellario informatico di una società senza valutare le osservazioni difensive della medesima, nonché la gravità e

Ritorno al regolamento unico

2019-12-12T11:42:57+01:00Luglio 4th, 2019|Appalti|

“Il decreto sblocca cantieri avvia l’archiviazione del vecchio sistema, fatto di linee guida e diversi regolamenti attuativi, a favore di un assetto più semplice, che dovrebbe favorire la chiarezza per gli operatori. Ma che, a conti fatti, rischia di generare molte incertezze: la lunga fase transitoria verso la quale andiamo potrebbe portare alla nascita di

L’ambito soggettivo di applicazione dell’art. 80 d.lgs. 50/2016

2019-12-12T11:42:48+01:00Luglio 2nd, 2019|Appalti|

Secondo il T.a.r. per il Lazio le cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. a) e c) del d.lgs. 50/2016 operano solo nei confronti degli operatori economici partecipanti alla gara (e non anche per il socio di maggioranza dell’operatore economico –  società di capitali) A cura di appaltiecontratti.it del 01.07.2019 - autore

La clausola sociale “vincolo flessibile”

2019-12-12T11:43:43+01:00Luglio 2nd, 2019|Appalti|

La clausola sociale, in base alle linee guida Anac n. 13/2019, deve essere prevista negli atti di gara e deve essere sufficientemente chiara e precisa nel definire l’obbligo di assunzione, in modo da consentire ai concorrenti di individuare il numero complessivo di dipendenti addetti all’appalto. A cura di Quotidiano Enti Locali e PA (Sole 24

Obbligo per il Comune di aderire alla convenzione stipulata dal soggetto aggregatore regionale

2019-12-12T11:43:57+01:00Giugno 28th, 2019|Appalti|

SE IL SOGGETTO AGGREGATORE OVVERO LA CENTRALE DI COMMITTENZA REGIONALE HA STIPULATO UNA CONVENZIONE, LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NON PUÒ AVVIARE UNA AUTONOMA PROCEDURA DI GARA SOPRATTUTTO SE NON ESPRIME UNA ADEGUATA MOTIVAZIONE. AD AFFERMARLO È IL CONSIGLIO DI STATO CON LA SENTENZA N. 4190/2019 A cura di “Quotidiano Enti Locali e PA (Sole 24 Ore)”

Nomina Responsabile per la Transizione al Digitale: i chiarimenti

2019-12-12T11:44:28+01:00Giugno 28th, 2019|Appalti|

“La Circolare del Ministro per la Pubblica Amministrazione n.3 dell’1/10/2018 – emanata per sollecitare tutte le Amministrazioni Pubbliche a individuare al loro interno il Responsabile per la Transizione al Digitale (RTD) previsto dal CAD, costituisce una utile guida per gli enti che, nonostante l’obbligo di effettuare tale adempimento a partire dal 14 settembre 2016 (art.

Sblocca Cantieri e Codice dei contratti: tutte le modifiche in una nota Anci

2019-12-12T11:44:50+01:00Giugno 26th, 2019|Appalti|

“La pubblicazione in Gazzetta della Legge 14 giugno 2019, n. 55 di conversione del D.L. n. 32/2019 (c.d. Decreto Sblocca Cantieri) ha completato la prima delle due fasi previste dal Governo per la modifica dell’impianto normativo che regola gli appalti pubblici in Italia. Dal 18 giugno 2019 sono in vigore le nuove e definitive modifiche

Risarcimento del danno della PA: solo negli appalti non occorre provare la colpa

2019-12-12T11:45:05+01:00Giugno 25th, 2019|Appalti|

“Responsabilità della PA: solamente in caso di aggiudicazione illegittima non è necessario dimostrare la colpa dell’amministrazione per ottenere il risarcimento Se è vero che in materia di appalti, e di aggiudicazione illegittima in particolare, le direttive europee hanno imposto un modello oggettivo di responsabilità della PA per danno, senza necessaria dimostrazione dell’elemento soggettivo della colpa,

La clausola ‘’ambigua’’ nel bando di gara va interpretata a favore dell’impresa

2019-12-12T11:45:18+01:00Giugno 24th, 2019|Appalti|

“In caso di incertezza nell’interpretazione delle clausole di un bando di gara, un corretto rapporto tra pubblica amministrazione e privato impone che sia data una lettura idonea a tutelare l’affidamento degli interessati, scegliendo il significato più favorevole all’ammissione del candidato. Lo ribadisce il Tar Lombardia con la sentenza n. 1219/2019. Il caso Si tratta di

Cause da esclusione e Principio di rotazione negli appalti: nuova sentenza del Consiglio di Stato

2019-12-12T11:45:35+01:00Giugno 21st, 2019|Appalti|

“Non necessita specifica motivazione l’esclusione dell’affidatario uscente dal novero degli operatori invitati ad una procedura negoziata, non trattandosi di una scelta di carattere sanzionatorio ma un’esigenza che nasce dall’applicazione dell’art. 36 del D.Lgs. n. 50/2016 (c.d. Codice dei contratti) al fine di evitare il consolidamento di rendite di posizione in capo al gestore uscente. Lo

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